Lo stato nazionale nuovo, che è e sarà di tutti, totale e totalitario, attribuirà a se stesso, come destinazione propria, gli scopi di ognuno dei gruppi in cui si attua, riconoscendo nell'interesse generale l'interesse proprio, e promuovendolo.
La missione della ricchezza è, prima di tutto, elevar il tenor di vita della maggioranza. Se la maggioranza vien sacrificata ai comodi e lussi della minoranza, codesta missione è tradita.
Il lavoro è il titolo di dignità più autentico. Difender la dignità e il benessere di tutti i lavoratori, sarà quindi il pensiero ispiratore di tutte le cure e provvidenze statali.
Il fascismo è una grande mobilitazione di forze materiali e morali. Che cosa si propone? Lo diciamo senza false modestie: governare la Nazione. Con quale programma? Col programma necessario ad assicurare la grandezza morale e materiale del popolo italiano. Parliamo schietto. Non importa se il nostro programma concreto...non è antitetico ed è piuttosto convergente con quello dei socialisti, per tutto ciò che riguarda la riorganizzazione tecnica, amministrativa e politica del nostro Paese. Noi agitiamo dei valori morali e tradizionali che il socialismo trascura o disprezza; ma soprattutto lo spirito fascista rifugge da tutto ciò che è ipoteca arbitraria sul misterioso futuro.
Benito Mussolini
Benito Mussolini
mercoledì 29 giugno 2011
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