Il fascismo è una grande mobilitazione di forze materiali e morali. Che cosa si propone? Lo diciamo senza false modestie: governare la Nazione. Con quale programma? Col programma necessario ad assicurare la grandezza morale e materiale del popolo italiano. Parliamo schietto. Non importa se il nostro programma concreto...non è antitetico ed è piuttosto convergente con quello dei socialisti, per tutto ciò che riguarda la riorganizzazione tecnica, amministrativa e politica del nostro Paese. Noi agitiamo dei valori morali e tradizionali che il socialismo trascura o disprezza; ma soprattutto lo spirito fascista rifugge da tutto ciò che è ipoteca arbitraria sul misterioso futuro.
Benito Mussolini

giovedì 15 dicembre 2011

CHI COMANDA?

io dico che è possibile tracciare il profilo netto del nemico, di chi tiene le redini di questo “mostro” che è il capitalismo e di chi ha voluto che la storia venisse manipolata secondo i desideri di profitto di pochi utilizzando lo sfruttamento dei molti. Non è un gioco a chi la spara più grossa o un tentativo di tirare il colpo a sensazione riproponendo le vecchie teorie della cospirazione nate per far sorridere la gente: qui la cospirazione c’è veramente ed è drammaticamente reale, esiste un’alleanza fra poteri economici che hanno deciso di deviare gli eventi al solo scopo di accrescere le proprie fortune. Nicholas Murray Butler, presidente della Columbia University, membro del Council of Foreign Relations e capo del British Israel disse: “Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fa produrre gli avvenimenti; un gruppo un po’ più importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro compimento e infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto”. Beh, quel piccolissimo gruppo in cima alla catena alimentare della società umana è il quartier generale del nemico principale.
Vi sono alcune famiglie nel mondo che possiedono tutte la maggiori banche internazionali e le maggiori multinazionali nei settori industriali chiave, decidono le politiche dei governi e comandano a bacchetta le principali istituzioni.
Ideatrice di questo sistema fu, all’incirca trecento anni fa, la famiglia Rothschild, famiglia di banchieri con l’hobby del dominio planetario. Già nel 1770 la teoria elaborata prevedeva la soppressione dei governi nazionali e la concentrazione del potere in organi sovranazionali gestiti da un ristretto gruppo di banchieri internazionali, nello specifico si indicavano le seguenti necessità: creare la divisione delle masse in campi opposti attraverso la politica, gli aspetti sociali, la religione, l’etnia e se necessario armarli e provocare incidenti in modo che combattano e si indeboliscano sempre più; corrompere e quindi rendere ricattabili politici e uomini di potere all’interno di ogni stato; scegliere i nuovi governanti tra gli elementi più servili; avere il controllo dell’istruzione così da instradare gli elementi migliori verso le attività di controllo; assicurarsi che le decisioni più importanti ad ogni latitudine siano confacenti al “progetto”; controllare la stampa per manipolare la gente attraverso l’informazione. Nel 1871 il piano viene ulteriormente completato con la teoria delle tre guerre mondiali (elaborata da Albert Pike), guerre che avrebbero dovuto generare un tale desiderio di pace da far accettare a tutti i popoli un unico governo mondiale. Secondo il piano la prima guerra mondiale sarebbe servita a stabilire il controllo totale su Europa, Stati Uniti d’America e Russia; la seconda guerra mondiale avrebbe dovuto consentire la creazione di due blocchi contrapposti e la nascita di Israele; la terza prevedeva il conflitto finale fra paesi islamici e Israele con il seguito di alleati. Manca quindi solo più un tassello alla realizzazione del loro progetto. In quasi 300 anni di attività queste famiglie hanno affinato tecniche e sistemi di controllo, hanno basato la loro strategia sul potere del denaro e del sistema bancario per strangolare paesi e intere ragioni della terra. Queste famiglie che controllano il pianeta attraverso i loro potentati economici sono: Astor, DuPont, Rockefeller, Rothschild, Van Duyn, Warburg, Lazard, Kuhn-Loeb, Goldman Sachs, Israel Moses Seif, Paterson, Morgan, Hammer e Goldsmith.
Il governo del mondo avviene attraverso i gruppi decisionali legati alle famiglie che dettano le politiche attraverso i loro uomini nelle istituzioni. I principali gruppi di studio dove si elaborano le scelte che ci piovono sulla testa sono: Aspen Institute, Gruppo Bilderberg, Bohemian Grove, Centro Studi Strategici e Internazionali, Club di Roma, Council on Foreign Relations, Fondazione Rockefeller, Skull&Bones, Trilateral Commission. Gli esecutori degli ordini sono: Organizzazione di Cooperazione e di Sviluppo Economico, NATO, Fondo Monetario Internazionale, Banca Mondiale, WTO, Federal Reserve, Banca Centrale Europea.
Circa l’80% di tutte le ricchezze del mondo è nelle mani del 2% delle famiglie. Famiglie che non appaiono mai sui media, nemmeno nelle classifiche sugli uomini più ricchi, poiché esse sono talmente ricche e potenti da doversi nascondere. Queste famiglie decidono su cosa e come investire, cosa produrre e dove. Agiscono senza alcuna morale né limite legislativo. Decidono guerre e comprano paesi interi. Questa è la triste realtà dell’economia mondiale, che vi piaccia oppure no a loro non interessa.
Chiedo solo una cortesia ai lettori: controllate i punti dei programmi, confrontate i fatti e le decisioni prese nella storia dal 1800 ad oggi, i nomi indicati e cercate di sgombrare la mente da tutte le bugie con cui vi hanno nutrito fin dalla nascita. Traetene le conclusioni: il nemico principale è lì.

Emiliano

martedì 6 dicembre 2011

E' BENE SAPERE CHE CI SONO...

Aziende Israeliane presenti in Italia:

- CARMEL (frutta e verdura)
- JAFFA (frutta e verdura)
- KEDEM (avocadi)
- CORAL (ciliege)
- TOP (frutta e verdura)
- BEIGEL (biscotti)
- HASAT (agrumi)
- SABRA (cibi pronti)
- OSEM (cibi pronti)
- DAGIR (conserve pesce)
- HOLYLAND (miele, erbe)
- AMBA (conserve)
- GREEN VALLEY (vino)
- TIVALL (prodotti vegetariani)
- AGROFRESH (cetrioli)
- JORDAN VALLEY (datteri)
- DANA (pomodori e ciliege)
- EPILADY (apparecchi depilazione)
- AHAVA (cosmetici)

MULTINAZIONALI CHE SOSTENGONO ATTIVAMENTE LO STATO DI ISRAELE:

- COCA-COLA (aquarius, cherry coke, fanta, nestea, sprite, minute maid,
tropical)
- DANONE (arvie, badoit, belin, bledina, phosphatine, chipster, evian,
galbani, gervais, heudebert, LU, taillefine, volvic)
- NESTLE' (aquarel, cheerios, crunch, frigor, friskies, galak, golden grahams,
kit-kat, maggi, mousline, nescafè, ricorè, quality street, vittel, perrier,
buitoni)
- INTEL (informatica)
- L'OREAL (biotherm, cacharel, giorgio armani, lancome, vichy, roche-posay,
garnier, rubinstein, gemey-maybelline, jean-louis david, redken 5th avenue,
ralph lauren, ushuaia)
- ESTEE LAUDER (aramis, clinique, la mer, DKNY, tommy hilfiger)
- LEVI STRAUSS (celio)
- TIMBERLAND
- DISNEY
- NOKIA
- MCDONALDS
- CATERPILLAR
- UNILEVER
- ACCORHOTEL (etap, ibis, mercure, novotel, sofitel)

AZIENDE ITALIANE CHE HANNO RICHIESTO E OTTENUTO ALLA COMUNITA' EBRAICA LA
CERTIFICAZIONE KOSHER

- AMARETTO SARONNO
- FERRERO
- SAN BENEDETTO
- ZUEGG
- BARILLA
- AGNESI
- LOACKER
- MUTTI
- L'ANGELICA
- PERUGINA
- DIETORELLE
- MELEGATTI
- ICAM
- DIVELLA
- DOLCEAMARO
- COLAVITA
- ALISUD
- BINGO
- TOTTIS
- MATALUNI
- CRICH
- NOVA FRUTTA
- CALLIPO
- COSTADORO
- BOLERO
- MAKPROGRES
- SORINI
- CONTI CONFETTERIE
- OSCAR
- PERNIGOTTI
- MOLINO BORGO SAN DALMAZZO
- SOLANIA
- CONSERVE FRANZESE
- VOZA
- EURONUT
- VALLI ESTENSI
- AGRUMIGEL